Montefiascone

La Perla dell’Alto Lazio!

Con i suoi 600 mt sul livello del mare è il comune più alto della Tuscia da cui si gode una superba vista sul sottostante lago di Bolsena e sulle cittadine di Marta, Capodimonte, Gradoli, Bolsena. Salite sull’Imponente Rocca, fatta costruire da Papa Innocenzo III, e resa gloriosa dal Cardinale Albornoz che ne fece centro strategico del papato alla fine del XV sec.

Terra di Papi e di vini, anche qui le leggende si intrecciano con la realtà, infatti, non tutti sanno perché il vino di Montefiascone “Est! Est!! Est!!!” si chiama così: nel 1111 Enrico V di Franconia, allora re di Germania, si stava recando a Roma per ricevere dal Papa la corona di imperatore del Sacro Romano Impero. Al suo seguito si trovava anche il vescovo tedesco di Augusta, Johannes Defuk . Appassionato del buon vino, il prelato aveva ordinato al servo Martino di precederlo lungo la strada, in modo da individuare le taverne con il vino migliore e segnarle con la scritta “est” (ossia: “c’è”, sottinteso “il vino buono”). Così il servo si comportò, anticipando il suo signore sul percorso; arrivato nella cittadina di Montefiascone, trovò del vino talmente buono che ripeté per tre volte il segnale convenuto con l’aggiunta di sei punti esclamativi. Così, accanto alla porta dell’osteria, scrisse a grandi lettere: “Est! Est!! Est!!!”. Sulla strada del ritorno da Roma, il vescovo volle fermarsi di nuovo per godere ancora del delizioso vino ma, probabilmente, esagerando con le bevute, si ammalò e morì. Venne sepolto nella chiesa di San Flaviano a Montefiascone dove è ancora possibile visitare la sua tomba.